• Home
  • A propos de CaVegan
  • il gabinetto del dottor Codermatz
  • Entr’acte
  • Invito a cena senza delitto
  • La poesia mangia l’anima
  • Il sapore dell’achillea

CaVegan

~ Casa Antispecista

CaVegan

Archivi tag: antivivisezionismo

DIY-BIO. La vivisezione fai da te

18 domenica Mar 2018

Posted by Tamara Sandrin in il gabinetto del dottor Codermatz

≈ Lascia un commento

Tag

Adam Zaretsky, antispecismo, antivivisezionismo, arte trangenica, bio-artwork, biohackers, biohacking, DIY-bio, do-it-yourself biology movement, Eduardo Kac, GFP bunny, Jason Bobe, Mackenzie Cowell, Rodrigo Codermatz, sperimentazione animale, vivisezione

di Rodrigo Codermatz

Una nuova forma di sfruttamento animale in ambito scientifico sta sempre più espandendosi nel mondo e, tre anni fa, è sbarcata anche in Italia: stiamo parlando del do-it-yourself biology movement.
Il DIY-bio.org è stato fondato nel 2008 negli Stati Uniti da Jason Bobe e Mackenzie Cowell ma l’idea di una biologia fai-da-te era già in nuce nel 1988 sotto la definizione di “biohacking” e nel 2005 si tennero a San Francisco delle prime dimostrazioni di esperimenti basilari.
La missione dell’organizzazione è quella di “creare una comunità vivace, produttiva e sicura” di

DIY biologists with little or no formal training. This may be done as a hobby, as a not-for-profit endeavor for community learning and open-science innovation, or for profit, to start a business

ma soprattutto di estendere una pratica e una conoscenza scientifica, fino ad allora appannaggio del mondo accademico e istituzionale, a un pubblico e una utenza non specializzata, “a broad mix of amateurs, enthusiasts, students, and trained scientists”.
Dalla sua nascita ad oggi il
Do-It-Yourself Biology movement ha conosciuto una notevole crescita ed espansione in tutto il mondo con la fondazione di centri, laboratori e corsi di formazione.
Il suo arrivo ufficiale in Italia, il 9 marzo 2015, coincide con l’inaugurazione di “un corso di biologia per non addetti ai lavori intitolato BioHack Academy #1: BioFactory, della durata di un mese e mezzo, che è stato pensato come il primo di una lunga serie”:

Se siete affascinati dalla biologia ma avete intrapreso un percorso diverso, forse non tutto è perduto: per costruirvi un laboratorio in cucina non avete bisogno di una laurea in biotecnologie, bastano un’infarinatura di biologia molecolare, con l’aggiunta di creatività e passione. Almeno secondo il movimento Do-It-Yourself Biology (DIY-bio), o biohacking, che per la prima volta, oggi, mette radici in Italia, all’interno del FabLab di Roma Makers.

Il DIY-bio ha già sollevato questioni etiche perché prevede l’uso di cellule staminali di topo e siero fetale bovino per la produzione di carne in vitro (“cultured meat is not an entirely animal-friendly product”); ma anche di cellule staminali di ratto, macaco, animali da fattoria come mucche, polli e maiali e umane per altri studi (“And what about the taboo on cannibalism in the case of meat from human stem cells?”).
Inoltre il
DIY-bio prevede l’uso di cavie da laboratorio (come si può vedere nei video divulgativi) tanto da raccomandare la “manipolazione” degli animali in accordo a precise prescrizioni e metodi (“Animals must be handled according to proper methods”) e che, in sede sperimentale, “You have to make sure that treated and control mice are treated identically”.
Esiste anche un “sottogruppo” (subculture) di biohackers “specializzati” nell’implanting technology e nell’introduzione di agenti chimici nei corpi in modo da cambiare o accrescere le funzionalità di un organismo.

Accanto all’aumento della sperimentazione scientifica sugli animali denunciato in questi giorni dalla LAV dobbiamo fare quindi i conti anche con questa nuova massa di idioti fai-da-te che gratuitamente, irresponsabilmente e per mero divertimento sottopongono a sofferenza vite senzienti e con il conseguente commercio e business di animali.

Alcuni esiti “artistici” di questo DIY sono presentati come allettanti e curiosi, esiti che procedono sulla scia dell’opera del sedicente “artista transgenico” Eduardo Kac che, nel 2000, ha realizzato quello che egli stesso ha definito “uno dei primi esempi di arte transgenica”: GFP Bunny.
GFP Bunny (Alba è il suo vero nome) è un coniglio albino “realizzato” mediante impianto di una proteina fluorescente verde (GFP) estratta dalla medusa Aequorea Victoria: il povero coniglio ha la peculiarità di divenire fluorescente e di risplendere di luce verde se esposto ad una luce ultravioletta.
“Il progetto GFP Bunny – sostiene Kac – è infatti un complesso evento sociale che comincia con la creazione di un animale chimerico che non esiste in natura” e volto all’estensione del concetto di “biodiversità”, all’integrazione, alla presentazione dell’animale chimerico in un contesto sociale ed interattivo e al “rispetto e l’apprezzamento per la vita di un animale transgenico”: ciò che gli sta a cuore quale “artista transgenico” è “l’invenzione di ‘soggetti sociali transgenici’”.
Scienza “fai-da-te” e arte rischiano quindi di allearsi in un processo di annientamento dell’animale nell’astrazione più folle e fantascientifica della bio-artwork di Adam Zaretsky, un alunno di Kac (per es. The Workhorse Zoo Art, Errorarium).

Le derive e le conseguenze di questo movimento aprono ora uno scenario inquietante in cui la vivisezione fai-da-te non verrà più vista come una devianza punibile per legge, ma si ammanterà dell’aura della scienza for dummies.

Le citazioni e le informazioni sono tratte dai seguenti siti:

https://diybio.org/

https://oggiscienza.it/2015/03/09/biohack-academy-la-biologia-fai-da-te-arriva-in-italia/

https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC4884673/

https://openwetware.org/wiki/DIYbio/FAQ/Methods#USING_ANIMALS_FOR_EXPERIMENTATION

http://www.lav.it/news/sperimentazione-numeri-2016

https://www.youtube.com/watch?v=3LSJVD0m1Mg

https://www.youtube.com/watch?v=AWEpeW7Ojzs





Condividi:

  • Twitter
  • Facebook

"Mi piace":

"Mi piace" Caricamento...

Inserisci il tuo indirizzo email per seguire questo blog e ricevere notifiche di nuovi messaggi via e-mail.

Articoli recenti

  • La linea è tracciata
  • La de-carnificazione dell’animale
  • L’Animal Hoarding: una grave e diffusa forma di maltrattamento animale
  • CaVegAntispecista 2019
  • WELFARISMO DELIRANTE: UNA FIABA SONORA

Archivi

  • ottobre 2019
  • luglio 2019
  • giugno 2019
  • Mag 2019
  • febbraio 2019
  • gennaio 2019
  • dicembre 2018
  • novembre 2018
  • ottobre 2018
  • settembre 2018
  • agosto 2018
  • luglio 2018
  • giugno 2018
  • Mag 2018
  • aprile 2018
  • marzo 2018
  • febbraio 2018
  • gennaio 2018
  • dicembre 2017
  • novembre 2017
  • ottobre 2017
  • settembre 2017
  • agosto 2017
  • luglio 2017
  • giugno 2017
  • Mag 2017
  • aprile 2017
  • marzo 2017
  • febbraio 2017
  • gennaio 2017
  • dicembre 2016
  • novembre 2016
  • ottobre 2016
  • settembre 2016
  • agosto 2016
  • luglio 2016
  • giugno 2016
  • Mag 2016
  • aprile 2016
  • marzo 2016
  • febbraio 2016
  • gennaio 2016
  • dicembre 2015
  • novembre 2015

Categorie

  • Antipasti
  • Bevande e tisane
  • Dolci
  • Dolci friulani
  • Entr'acte
  • il gabinetto del dottor Codermatz
  • Il sapore dell'achillea
  • Invito a cena senza delitto
  • La poesia mangia l'anima
  • Libri e pubblicazioni
  • Marmellate e gelatine
  • primi
  • Primi piatti
  • Ricette di base
  • Ricette di Natale
  • Salse, sughi e pesti
  • Secondi
  • Secondi piatti
  • Senza categoria
  • Vegan-in-friuli

Commenti recenti

La linea è tracciata… su Intervista su famiglia e …
La morte non basta —… su La morte non basta
Hunnytheurry su La morte non basta
FrancescaBB su La morte non basta
amleta su Antispecismo e psicoanalisi

Meta

  • Registrati
  • Accedi
  • Flusso di pubblicazione
  • Feed dei Commenti
  • WordPress.com
  • irragionevole.wordpress.com/
  • Cinepaxy
  • Frecce in Versi
  • Troglodita Tribe S.p.A.f. (Società per Azioni felici)
  • E Muto Fu
  • la confidenza lenta
  • Ivan Quaroni
  • rapsodieletterarie
  • kenofilia
  • Scifist
  • ilconigliocurioso
  • AnimALiena
  • Maria Cristina Polzonetti
  • io non sono normale: IO AMO
  • ritagusso poesia
  • ufficio stampa antispecista
  • Passo lento
  • A (titolo provvisorio)
  • Bio-violenza
  • Le delizie di Feli

Articoli recenti

  • La linea è tracciata
  • La de-carnificazione dell’animale
  • L’Animal Hoarding: una grave e diffusa forma di maltrattamento animale
  • CaVegAntispecista 2019
  • WELFARISMO DELIRANTE: UNA FIABA SONORA

Commenti recenti

La linea è tracciata… su Intervista su famiglia e …
La morte non basta —… su La morte non basta
Hunnytheurry su La morte non basta
FrancescaBB su La morte non basta
amleta su Antispecismo e psicoanalisi

Archivi

  • ottobre 2019
  • luglio 2019
  • giugno 2019
  • Mag 2019
  • febbraio 2019
  • gennaio 2019
  • dicembre 2018
  • novembre 2018
  • ottobre 2018
  • settembre 2018
  • agosto 2018
  • luglio 2018
  • giugno 2018
  • Mag 2018
  • aprile 2018
  • marzo 2018
  • febbraio 2018
  • gennaio 2018
  • dicembre 2017
  • novembre 2017
  • ottobre 2017
  • settembre 2017
  • agosto 2017
  • luglio 2017
  • giugno 2017
  • Mag 2017
  • aprile 2017
  • marzo 2017
  • febbraio 2017
  • gennaio 2017
  • dicembre 2016
  • novembre 2016
  • ottobre 2016
  • settembre 2016
  • agosto 2016
  • luglio 2016
  • giugno 2016
  • Mag 2016
  • aprile 2016
  • marzo 2016
  • febbraio 2016
  • gennaio 2016
  • dicembre 2015
  • novembre 2015

Categorie

  • Antipasti
  • Bevande e tisane
  • Dolci
  • Dolci friulani
  • Entr'acte
  • il gabinetto del dottor Codermatz
  • Il sapore dell'achillea
  • Invito a cena senza delitto
  • La poesia mangia l'anima
  • Libri e pubblicazioni
  • Marmellate e gelatine
  • primi
  • Primi piatti
  • Ricette di base
  • Ricette di Natale
  • Salse, sughi e pesti
  • Secondi
  • Secondi piatti
  • Senza categoria
  • Vegan-in-friuli

Meta

  • Registrati
  • Accedi
  • Flusso di pubblicazione
  • Feed dei Commenti
  • WordPress.com

Inserisci il tuo indirizzo e-mail per seguire questo blog e ricevere le notifiche per i nuovi articoli via e-mail.

Segui assieme ad altri 64 follower

Blog su WordPress.com.

irragionevole.wordpress.com/

Viviamo l’antitesi della realtà, l’opposto della ragione. Dell’irragionevole facciamo la nostra ragione.

Cinepaxy

“Nothing is more difficult than to know precisely what we see.” - Maurice Merleau-Ponty

Frecce in Versi

Troglodita Tribe S.p.A.f. (Società per Azioni felici)

Fatti i libri tuoi

E Muto Fu

viaggio attraverso il cinema muto

la confidenza lenta

Casa Antispecista

Ivan Quaroni

Don't write slogans, write truths - Joe Strummer

rapsodieletterarie

Viaggi, ricerche, letture, storie dimenticate...

kenofilia

Scifist

A sci-fi film history in reviews

ilconigliocurioso

riflessioni di un antispecista disilluso

AnimALiena

Fuori luogo in ogni dove

Maria Cristina Polzonetti

io non sono normale: IO AMO

Casa Antispecista

ritagusso poesia

ufficio stampa antispecista

Passo lento

A (titolo provvisorio)

Casa Antispecista

Bio-violenza

Casa Antispecista

Le delizie di Feli

Casa Antispecista

Annulla
Privacy e cookie: Questo sito utilizza cookie. Continuando a utilizzare questo sito web, si accetta l’utilizzo dei cookie.
Per ulteriori informazioni, anche sul controllo dei cookie, leggi qui: Informativa sui cookie
%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: